Come realizzare un passaggio magico per entrare nel tuo showroom di zanzariere plissettate

Come realizzare un passaggio magico per entrare nel tuo showroom di zanzariere plissettate

Molto spesso ci capita di entrare in locali che ci tolgono da subito il respiro e la voglia di acquistare.

La prima impressione è quella che conta.

Questa frase è stata coniata da qualcuno che la sapeva lunga.

E’ triste, lo so, ma fare da subito un’ottima impressione è il primo passo per arrivare all’obiettivo finale:

Concludere la vendita.

Ora, riflettici bene, c’è la minima possibilità che anche l’entrata del tuo showroom crei un effetto “spezza-fiato” ai tuoi possibili clienti?

Se la risposta non è al 100% NO continua a leggere:

Il tuo showroom di zanzariere plissettate deve parlare di te.

Le immagini vuote e senza anima di molti cataloghi non permettono a chi le guarda di immedesimarsi;

allo stesso modo, lo showroom identico a tutti gli altri ha poche armi per emergere e quando tutti gli operatori di un mercato sembrano uguali sai quale è l’unica discriminante?

=> Il prezzo <=

Quando si arriva a questo punto, gli affari calano e tutta la tua professionalità potrebbe passare in secondo piano nel breve periodo.

E’ importante quindi creare uno spazio vero, che parli di te e di tutta la tua passione.

Devi educare il cliente, fargli capire già pochi secondi dopo che ha messo piede nel tuo showroom di zanzariere plissettate COME puoi proteggere la sua famiglia e perchè MERITA il tuo prodotto.

Lo spazio vendita deve rappresentarti a livello di immagini, di luci, di profumi, di suoni, deve essere l’essenza della tua persona; veniamo giudicati in base a quello che facciamo vedere, in base a ciò che comunichiamo.

Il tuo showroom di zanzariere plissettate è vivo e può cambiare in base alle stagioni, evita la staticità, apporta assidui cambiamenti, applica il miglioramento continuo come fanno le aziende giapponesi.

Il tuo showroom di zanzariere plissettate è un laboratorio di marketing che puoi plasmare affinché soddisfi il cliente, affinché sia identico al tuo carattere.

 

L’entrata del tuo showroom di zanzariere plissettate è un passaggio magico o un tunnel spezza-fiato?

Oggi parliamo solo dell’entrata, non della vetrina, per la quale magari scriveremo qualche articolo più avanti.

La prima cosa che devi fare è lasciar spazio al cliente.

Tutto quello che metti a ridosso dell’entrata non viene considerato, a meno che non sia estremamente economico o a prezzo stracciato.

Come avrai notato, i supermercati non mettono quasi mai nulla vicino all’entrata perché quella parte del locale si chiama “zona di decompressione” e viene utilizzata come spazio di transizione tra l’ambiente esterno e quello interno.

L’unica cosa che a volte riusciamo a trovare sono i prodotti a prezzo stracciato o in super offerta e che possono catturare da subito l’attenzione del visitatore.

Mettere da subito qualcosa nel carrello del visitatore è infatti una buona strategia per poi far acquistare altro, ma come detto è molto difficile farlo fare durante i primi passi all’interno del locale è per questo che si ricorre al trucchetto dei prodotti a basso prezzo.

Queste però sono tattiche da centro commerciale che difficilmente riusciamo a far tornare utili nel nostro showroom di zanzariere plissettate.

showroom di zanzariere plissettate

In questo spazio il visitatore si sta preparando all’acquisto.

Quest’area libera deve esser proporzionata alla grandezza del locale.

Se vuoi approfondire questi argomenti ti consiglio di acquistare libri o cercare materiale online sul VISUAL MERCHANDISING.

 

Secondo, fatti vedere.

il tuo cliente, appena entra, deve vedere un addetto alla vendita sul quale contare in caso di necessità (quindi non nascondere la tua scrivania o quella dei tuoi venditori dietro gli angoli o dietro pesanti porte in quercia)

Terzo, accoglienza.

Metti in bella vista il tuo angolo bar o la tua macchina del caffè, trova il giusto compromesso rispetto al tuo showroom di zanzariere plissettate.

In fase di chiusura, offri un caffè al cliente ed utilizza quella macchina che hai fatto vedere all’inizio.

Seleziona con cura la musica che farà da sottofondo all’entrata del visitatore, evita di utilizzare la radio, l’impressione che trasmette è quella di un locale poco curato

Quindi, ricapitolando, devi:

  • Lasciare spazio al cliente per ambientarsi
  • Tenere una persona a disposizione dal primo secondo o comunque, se impegnata, far capire immediatamente che c’è qualcuno pronto ad ascoltare le esigenze del visitatore appena possibile
  • Puntare sull’accoglienza

Oltre a queste 3 tecniche che potrebbero da subito cambiare la faccia al tuo showroom di zanzariere plissettate creando un’entrata magica. ho deciso di regalarti 4 pillole per guarire da subito ogni piccolo sintomo di “spezza-fiato”.

showroom di zanzariere plissettate4 Pillole veloci per migliorare da subito il tuo showroom di zanzariere plissettate:
  • Se punti su un ambiente caldo e accogliente, puoi installare un parquet o un bel tappeto nella zona di fronte all’entrata. Il senso di “morbidezza” sotto ai piedi mette le persone a proprio agio
  • Seleziona un’essenza, un profumo particolare per il tuo showroom. Nulla di particolarmente forte, ma pensa alla fortuna che hanno costruito Alberghi, Casinò o Negozi di Abbigliamento grazie a questa tecnica (puoi approfondire questo argomento cercando “Marketing Sensoriale” su Google).
  • Le persone tendono a seguire le linee a terra o comunque la segnaletica, pensa al percorso Ikea!
  • Le 3 cose più importanti: Ordine, Pulizia, Gentilezza. Da subito!

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Federico Angelucci

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